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IL TESSUTO DI RESINA HA PRESO FORMA

il tessuto di resina
Il tessuto di resina ha preso forma Fuorisalone 2008. Cielo di resina.Il tessuto di resina ha preso forma Fuorisalone 2008. Scampoli di tessuto.Il tessuto di resina ha preso forma Fuorisalone 2008. Scampoli stesi.Marco Marzini: una semplice forma si modella in diverse soluzioni per creare la lampada KafKa.Marco Marzini: KafKa a righe.Andrea Rinaldi: strisce modulari si intrecciano a formare il centro tavola Elo.Andrea Rinaldi: Elo blu.Andrea Rinaldi: Elo verde.Silvia Baroni, Erika Bertolini e Carmen Bruno: sagome cucite si combinano nelle borse Olè.Silvia Baroni, Erika Bertolini e Carmen Bruno: sagome cucite si combinano nella lampada Olè.Antonio Pugliese e Andrea Rinaldi: bande flessibili si attraggono nella lampada Hula Lamp e nella tenda Hula.Davide Varenna: due elementi accoppiati compongono PipeBag, porta-palline e porta-vaso magnetico.

Cinque progetti in resina flessibile di giovani designer del Politecnico di Milano

Questa storia trova le sue origini sul finire del 2008, quando POLIteca – Design Knowledge Cen­tre del Politecnico di Milano e DDE – Design Diffusion Edizioni hanno unito le proprie competenze e cono­scenze per dare vita a cinque incontri formativi rivolti a studenti, professori ed operatori interessati alle molte­plici tematiche che riguardano il design. I seminari, che si sono svolti durante i mesi di novembre e dicembre, hanno visto la partecipazione di aziende, associazioni e liberi professionisti, che hanno messo a disposizione le loro esperienze in uno scambio di grande interesse per tutti i partecipanti.

Gobbetto, azienda leader nella produzione di resina per pavimenti e rivestimenti, e mumble mumble, sono stati coinvolti per il terzo di questi incontri, dal titolo “Progettare con la resina”, in cui la tematica dei materiali è stata affrontata con il contributo di chi produce e di chi lavora con mano un supporto tanto versatile quale è la resina epossidica.

Eleonora Luca e Riccardo Finotello, hanno impostato il loro intervento su un prodotto, allora, di recente introduzione. Una resina elastica, gommosa e flessibile, che oltre alle innumerevoli applicazioni di rivestimento può essere interpretata come un tessuto, a cui mumble mumble ha dato il nome di Mumblex.

“Progettare con la resina” ha visto la partecipazione attiva di numerosi studenti della Facoltà di Disegno In­dustriale del Politecnico. A chi tra questi ha dimostrato particolare interesse per le caratteristiche e le potenzialità del materiale è stata data l’opportunità di sviluppare e realizzare un proprio progetto, che prevede un’applicazione inesplorata del “tessuto di resina”. Supportati e seguiti nell’intero processo creativo da mumble mumble, i designer hanno così visto le loro idee prendere forma in cinque oggetti originali che vogliamo ricordare con questo articolo.

Progetti nati dalla creatività dei singoli, ma resi possibili solo grazie allo scambio di competenze ed esperienze diverse, unite in una preziosa ed unica collaborazione.